Feb
15
2013
L’edilizia è in crisi in Italia e pochi ci fanno caso; basta seguire i media per averne la verifica.
Ci sono e come: San Remo, le liti tra i politici o presunti tali, le toghe senza freni, i delitti, i balli contro il “femminicidio”, poche righe e una foto di piazza della borsa in un solo giorno e niente più per il dramma di mezzo milione di uomini espulsi dai cantieri edili.
Si può fare qualcosa contro questa barbarie? La mia risposta è si.
Dopo un anno di risultati nulli in senso letterale del Governo e del suo Ministro banchiere delle Infrastrutture basta poco per cambiare passo: è necessario e a mio parere anche indispensabile che qualsiasi governo si formi dopo le elezioni realizzi senza indugio un piano generale di manutenzione straordinaria delle costruzioni (edifici strategici e storici, monumenti, opere d’arte ferroviarie e stradali) che richiede modesti investimenti ma che risulta indifferibile per il bene dell’Italia e degli italiani. L’iniziativa, che comprenderà anche l’adeguamento sismico e idrogeologico su tutto il territorio nazionale, consentirà di aprire a basso costo centinaia di migliaia di cantieri ed assorbire così gli attuali disoccupati del settore;. sarebbe anche una “mano santa” per la ripresa economica generale del Paese.
Successivamente si potrà pensare ad un rilancio generale degli investimenti pubblici e privati nelle costruzioni attraverso progetti di finanza in cui lo Stato partecipa con investimenti già effettuati nelle strade e autostrade, specialmente nel Mezzogiorno e in particolare nella Salerno – Reggio Calabria e nella Catania – Palermo – Trapani.
Entro fine legislatura si potrebbero realizzare piani specifici relativi all’Alta Velocità Ferroviaria tra Salerno e Palermo al fine di incrementare senza limiti l’attività portuale commerciale dei prodotti e semilavorati provenienti dall’Oriente.
Lug
04
2012
(Public Policy) – Roma, 4 lug- Gli investimenti finanziati dall’Iri per costruire, negli anni del boom, il sistema autostradale italiano, sono stati rimborsati dagli utenti col pagamento del pedaggio, “sia in termini di capitale che di interessi, fornendo anche le risorse per la manutenzione e la gestione autostradale”.
Le uniche eccezioni sono rappresentate dalla Salerno-Reggio Calabria, dalla Catania-Palermo, e dalla Palermo-Trapani-Castelvetrano (autostrade in cui non si paga alcun pedaggio), realizzate con finanziamento a fondo perduto dello Stato, e “la cui gestione ha lasciato molto a desiderare in quanto a manutenzione e sicurezza dell’infrastruttura”.
Ciò dimostra, secondo quanto sostiene Aurelio Misiti (gruppo Misto- Grande Sud-PPA)in una interrogazione al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che “la gestione delle strade e delle autostrade in cui è previsto il pedaggio, per esperienza cinquantennale, risulta la più conveniente per lo Stato e per i cittadini”.
Poiché il sistema autostradale del Mezzogiorno va completato, e dal momento che la riforma in atto dell’Anas consente di ricercare “il partner privato, composto da quaranta-cinquanta tra imprese e banche nazionali o internazionali”, Misiti chiede al ministro delle Infrastrutture se, tra gli obiettivi del governo, ci sia anche “il completamento del sistema autostradale italiano con il project-financing”.
Ciò, sostiene il parlamentare, contribuirebbe a superare “il gap infrastrutturale ed economico tra il Sud e il Centro-Nord del Paese”. (Public Policy)
Set
17
2011
il Quotidiano della Calabria 17/09/2011
<<< CLICCA PER INGRANDIRE >>>
Ott
02
2008
(ANSA) – CATANZARO, 2 OTT – E’ stato approvato dalla Camera dei deputati un ordine del giorno in materia autostradale, con una raccomandazione proposta dall’on.Aurelio Misiti, di Idv.
L’ordine del giorno, riporta un comunicato, ”impegna il Governo ad adottare le opportune iniziative, anche legislative, per ricondurre il settore autostradale nelle regole del mercato, al fine di ottenere un maggiore e fattivo impegno da parte delle ditte concessionarie in merito agli investimenti e per il contenimento delle tariffe”. ”Si tratta – ha spiegato Misiti – di recepire le osservazioni che l’Autorita’ garante della concorrenza e del mercato ha segnalato lo scorso luglio esprimendosi sulla Legge 101 del 6 giugno 2008 che interviene sulla regolamentazione del settore autostradale. Leggi Tutto »
Giu
30
2008
(AGI) – Catanzaro, 30 giu. “In merito alla realizzazione dell’autostrada SA-RC siamo ormai abituati a sentire di tutto e di piu’. Leggi Tutto »
Mag
27
2008
CATANZARO – Protesta dell’On. Aurelio Misiti per la scelta del Governo di finanziare l’abolizione dell’ICI sulla prima casa con i fondi già stanziati per le grandi infrastrutture calabresi e siciliane (fondi ex Fintecna) e fondi già assegnati alle Province calabresi e siciliane per le strade provinciali. Leggi Tutto »
Mag
20
2008
Gazzetta del Sud
Ho partecipato alla trasmissione Exit di La 7 credendo di trovarmi in un luogo dove poter chiarire ai telespettatori le difficoltà e gli errori dell’Italia nella realizzazione di nuove infrastrutture e di come superare le difficoltà ed evitare gli errori. Mi sono trovato invece in un “girone infernale”, abitato da persone che con le infrastrutture non avevano nulla a che fare e non per questo si astenevano dal dispensare giudizi e sentenze descrivendo un paese alla “deriva”, che è lontano anni luce dalla vera Italia.
Leggi Tutto »
Nov
19
2007
“Grande preoccupazione desta l’affermazione del presidente dell’Anas, secondo la quale l’azienda nel 2007 non ha potuto bandire nessuna gara d’appalto. Non possiamo mettere in dubbio le parole del presidente dell’Anas e pertanto il Governo e il Parlamento dovranno prendere immediate misure per snellire le procedure”. Lo afferma Aurelio Misiti, deputato dell’Italia dei Valori, già a lungo presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Leggi Tutto »
Nov
08
2007
“L’Anas e l’impresa ‘Salerno Reggio Calabria SCpA’, esecutrice dei lavori del macrolotto Gioia Tauro-Scilla, si sono assunte una grave responsabilità nel chiudere, senza adeguata preparazione, lo svincolo autostradale di Palmi fino all’8 gennaio 2008”. Lo sostiene Aurelio Misiti, deputato dell’Italia dei Valori, già Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Leggi Tutto »
Set
15
2007
La Famiglia di origine dell’ on. Aurelio Misiti – che risiede ancora a Melicucco – ci invita a prendere parte all’onorificenza del Prefetto De Sena, che si svolgerà nel Municipio della cittadina per il 15 settembre; riconoscimento, al Prefetto, per la sua impeccabile prestazione professionale data alla Provincia di Reggio Calabria, così incontriamo l’on.; crediamo che lui abbia già sentito parlare di noi, infatti gli abbiamo fatto pervenire una nostra relazione avvenuta a Polistena a Palazzo Rodinò in giugno nell’ ambito di un Caffè Letterario, su una ricerca storica effettuata dal prof. A. Floccari “ Melicucco dalle origini ad oggi”. Leggi Tutto »