Nov
04
2010
(ANSA) – ROMA, 4 NOV – ‘Il Movimento per le Autonomie, che ha sempre denunciato la tendenza del governo a spostare le risorse finanziarie del Mezzogiorno verso le zone piu’ ricche del Paese, non puo’ consentire che questo sistema continui a caratterizzare la politica italiana’. Lo dice l’onorevole Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Mpa.
‘La dimostrazione – ha prosegue Misiti – di questa decisa determinazione e’ stata data oggi in Commissione Bilancio alla Camera, dove un nostro emendamento sull’utilizzo dei fondi Fas e’ stato approvato, contro il parere del governo, con i voti determinanti di Mpa e di Fli. Il nostro emendamento aveva la finalita’ di difendere l’uso corretto dei Fondi per le Aree Sottoutilizzate’.
‘Ci rendiamo conto – conclude – della situazione in cui versano le finanze delle Regioni ma la responsabilita’ va individuata tra chi ha deciso i tagli lineari ai trasferimenti. E’ necessario che il governo e la maggioranza nel piano preannunciato per il Sud riescano individuare le coperture delle spese correnti senza ricorrere ai Fas come bancomat del ministro dell’Economia. Continueremo a difendere con forza i nostri emendamenti e quelli di Fli che mirano allo sviluppo del Mezzogiorno e dell’intero Paese’.
Nov
04
2010
(ANSA) – ROMA, 4 NOV – ‘Avevamo chiesto che venisse formalizzata la riformulazione proposta dal relatore del nostro emendamento, e c’erano stati cinque minuti di pausa nei quali stavamo aggiustando la formulazione con il relatore, ma poi hanno deciso di aprire la votazione e hanno pagato questa forzatura con la messa in minoranza’. Lo ha detto Aurelio Misiti, portavoce dell’Mpa uscendo dalla commissione Bilancio dopo che su un emendamento del suo partito a prima firma di Roberto Commercio maggioranza e governo sono stati battuti.
Nov
04
2010
(ANSA) – ROMA, 4 NOV – ‘Non comprendiamo l’atteggiamento del governo e della maggioranza che hanno dato parere negativo al nostro emendamento che chiede soltanto di utilizzare i fondi FAS per il Mezzogiorno, secondo quanto stabilisce la legge’. Lo dichiara l’on. Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie.
‘MPA, in accordo con FLI, pretende un’inversione di rotta reale sulla politica verso il sud e la ricerca scientifica, con impegni precisi e dettagliati prima della votazione in commissione bilancio del DDL di stabilità.
Nov
04
2010
Roma, 3 nov. (Adnkronos) – ‘La nomina a segretario generale del piu’ grande sindacato italiano dei lavoratori di Susanna Camusso indica la grande maturita’ della Cgil, che ha saputo cosi’ superare ogni ostacolo culturale che ancora impedisce l’affermazione delle donne nei ruoli chiave della societa’ italiana’. E’ quanto afferma Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie.
‘L’Mpa -aggiunge Misiti- che mette al centro della politica italiana la questione meridionale, non dimentica certo il fatto che la Cgil, insieme a Cisl e Uil, ha sempre considerato lo sviluppo del Sud come parte fondamentale della propria piattaforma rivendicativa. Siamo certi -sottolinea il parlamentare dell’Mpa- che il passaggio del testimone a una personalita’ di grande esperienza e di sicura cultura politica, contribuira’ alla presa di coscienza tra i lavoratori italiani che il problema principale del paese e’ la rinascita del Mezzogiorno d’Italia’.
‘La segreteria Camusso -ribadisce- dara’ certamente un buon contributo per ritrovare l’unita’ almeno operativa delle maggiori confederazioni dei lavoratori italiani, come fondamento della ripresa economica e occupazionale in Italia’.
‘A Guglielmo Epifani -conclude Misiti- Mpa esprime il piu’ vivo ringraziamento per quanto ha saputo fare in termini di moderazione e di proposte nel periodo di crisi economica piu’ difficile dal dopoguerra nel nostro paese’.
Nov
04
2010
(ANSA) – CATANZARO, 3 NOV – ‘I disastri annunciati che la concentrazione delle piogge annuali in tempi ristretti provoca al territorio della Calabria non possono lasciare indifferenti gli amministratori calabresi a ogni livello’.
E’ quanto afferma il deputato Aurelio Misiti, commissario regionale del Movimento per le Autonomie. ‘E’ noto purtroppo – aggiunge Misiti – che la Calabria e’ stata devastata da politiche sciagurate che hanno alimentato l’abusivismo e l’urbanizzazione autorizzata e selvaggia. Le abbondanti piogge hanno riempito con rapidita’ gli alvei fluviali discendenti dall’Appennino e hanno provocato ciclici allagamenti e distruzioni.
La via per evitare tali disastri e’ stata gia’ tracciata e va percorsa in lungo e in largo: il piano di assetto idrogeologico regionale, che prevede i presidi idraulici zonali, va tirato fuori dai cassetti e considerato come la bibbia degli amministratori locali’.
‘Nessun dettaglio in esso contenuto – prosegue Misiti – va minimizzato se si vuole che la natura non si vendichi sulle malefatte degli uomini. Tutti gli alvei fluviali calabresi, anche i piu’ piccoli, vanno mantenuti a regola d’arte eliminando ogni barriera che spesso gli uomini hanno inserito nelle golene e spesso nel letto stesso delle fiumare. Le esondazioni e la caduta del quarto ponte in poco meno di due anni nella piana di Gioia Tauro indica con chiarezza la necessita’ di finanziare progetti di messa in sicurezza del territorio eliminando le superfici con alto rischio indicato nel piano come R4 e R3, su cui niente puo’ essere costruito.
Con un impegno massiccio decennale, economico e culturale, della Regione, del Governo e dei Comuni si potra’ arrivare ad una difesa preventiva del suolo tale da evitare effetti disastrosi sulle persone e le cose come quelli che si stanno verificando in questi giorni’.
Nov
01
2010
(ANSA) – ROMA, 1 NOV – ‘In merito alla netta e condivisibile presa di posizione di Gianfranco Fini sul rapporto con l’esecutivo, Mpa ritiene che, anche se si verificasse un cambio alla guida della presidenza del Consiglio, la legislatura dovrebbe comunque proseguire con un governo autorevole in grado di garantire la stabilita’ economica del Paese, l’avvio di un piano di sviluppo dell’Italia partendo da un programma per il Mezzogiorno e la riforma delle legge elettorale’. Lo afferma Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie.
Ott
27
2010
Roma, 27 ott. – (Adnkronos) – ‘Mpa e’ ben lieto di apprendere che Ntv, come ha dichiarato oggi il presidente Montezemolo nel corso di una audizione alla Commissione Lavori Pubblici del Senato, e’ disponibile ad allargare la sua attivita’ su linee non ad alta velocita”.
Ad affermarlo in una nota e’ Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie. ‘Il nostro auspicio – aggiunge – e’ che la nuova societa’ italiana valuti la possibilita’ di avviare al piu’ presto nuovi collegamenti soprattutto con il Mezzogiorno che, anche a causa degli infiniti lavori sulla Salerno – Reggio, ha bisogno di avere nuovi e confortevoli opportunita’ di trasporto su ferro’.
‘Siamo convinti – sottolinea Misiti – che la liberalizzazione del settore portera’ ai cittadini benefici sia in termini di qualita’ del servizio che di prezzo. Per questo Mpa ha gia’ chiesto al Governo di procedere al piu’ presto a scorporare la rete ferroviaria dal gruppo FS e all’istituzione di una autorita’ dei trasporti da creare come sezione dell’Antitrust’.
Come ha ricordato il presidente dell’Antitrust Antonio Catricala’, aggiunge, lo Stato deve intervenire nella veste di erogatore dei finanziamenti per la realizzazione delle strutture necessarie nell’interesse generale, e quindi della rete ferroviaria, che deve essere sviluppata e gestita da una societa’ pubblica e non affidata a un privato’. Per il bene dell’Italia, conclude il portavoce Mpa, e’ imperativo categorico dotare nel prossimo decennio l’intero territorio nazionale di moderne infrastrutture ferroviarie competitive in un sistema italiano ed europeo liberalizzato’.
Ott
22
2010
Roma, 22 OTT (Il Velino/Il Velino Sicilia) – “Il Movimento per le Autonomie e’ contrario all’interruzione della Legislatura e per questo si impegna a sostenere qualunque governo che realizzi un vero piano straordinario di rilancio del Mezzogiorno d’Italia, stabilendo rapporti positivi con le forze politiche che insieme a Mpa sosterranno questo progetto e la modifica della legge elettorale”. Lo dichiaraAurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie.
“Gia’ in Sicilia Mpa ha sconvolto il quadro politico nella regione di maggiore successo della destra italiana, formando un governo del fare nella legalita’, insieme alle forze politiche impegnate a superare i rigidi steccati di un bipolarismo in crisi. Cio’ ha consentito – aggiunge Misiti – anche di avviare un processo formativo del terzo polo, che puo’ stimolare il cambiamento della politica nazionale. Questo e non altro e’ il motivo vero della reazione rabbiosa di importanti esponenti della componente lealista del Pdl siciliano all’intervista del governatore sull’Espresso”.