Feb
28
2012
La Camera,
premesso che:
il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, certifica che: circa il 10 per cento del territorio nazionale risulta a rischio alluvione, frane e valanghe; i due terzi delle aree esposte a rischio sono ubicati nei centri urbani,
nelle infrastrutture e nelle aree produttive; l’89 per cento dei comuni sono soggetti a rischio idrogeologico; 5,8 milioni di italiani sono interessati da questo rischio;
negli ultimi sessanta anni l’Italia è stata ampiamente urbanizzata e antropizzata, con una densità media di 189 abitanti per chilometro quadrato, con stravolgimenti irreversibili degli ecosistemi;
si registra l’assenza di una moderna pianificazione territoriale da parte degli enti di gestione del territorio, che, di fatto, utilizzano gli oneri di urbanizzazione per finanziare i bilanci comunali; Leggi Tutto »
Feb
26
2012
In relazione alla delicata vicenda dell’Ente fieristico intendo fornire alcune precisazioni:
in qualità di assessore comunale ho depositato presso la procura della repubblica una relazione a firma dell’avvocatura comunale e del segretario generale – nella quale a chiare lettere si paventava la possibilità di un indeterminato danno erariale a carico delle casse comunali.
Ritengo che il compito di ogni amministratore sia quello di tutelare e salvaguardare la propria amministrazione da procedure che potrebbero causare danni difficilmente sanabili. Strano sarebbe un comportamento contrario ossia un comportamento anche solo omissivo .
Non spetta a me di valutare nello specifico se la procedura relativa all’ente fiera e quella della sua localizzazione sia stata corretta o se al contrario siano stati compiuti illeciti amministrativi o penali. Vi sono delle autorità a ciò preposte.
Il mio compito, come quello di ogni amministratore, è stato quello di tutelare e salvaguardare il bene comune. La mia breve esperienza alla guida di un difficile assessorato, sicuramente dal punto di vista umano il più complesso e delicato della città, è servita a farmi comprendere quale sia il valore anche di pochi euro se correlati al sostentamento dei più bisognosi.
Appare quindi evidente che se qualcuno ha creato un danno e se il finanziamento ministeriale sia stato messo a rischio questo parrebbe da imputare unicamente a quanti avrebbero operato nella passata amministrazione a guida di Rosario Olivo. Proprio la volontà di operare nell’interesse generale – al di là delle polemiche sterili e strumentali e degli attacchi personali biechi ed infamanti- ho ritenuto in nome e per conto della Fondazione Don Francesco Caporale, che ancora oggi mi onoro di rappresentare, di investire della vicenda relativa al blocco del finanziamento ministeriale uno dei massimi referenti istituzionali calabresi l’On. Aurelio Misiti, tra i pochi a mio giudizio, per competenze e professionalità, a poter operare per la rimozione di eventuali ostacoli al finanziamento da erogare. Ritengo che questa sia l’unica via di soluzione percorribile atteso che servirebbe a sanare la situazione almeno dal punto di vista economico ed occupazionale per la Catanzaro Servizi, per il Comune e per i tanti piccoli imprenditori del Parco Romani.
Fulvio Scarpino
Feb
21
2012
Ho grande stima del Procuratore della Repubblica Giuseppe Pignatone per quanto egli ha fatto prima a Palermo come vice di Grasso e poi a Reggio Calabria come Procuratore Capo.
Numerosissimi sono stati gli arresti di ‘ndranghitisti, delinquenti e truffatori che il Procuratore ha fatto effettuare alle forze dell’ordine e spero che nella nuova prestigiosa veste di Procuratore Capo agirà allo stesso modo nella Capitale, divenuta negli ultimi tempi una città in cui il numero di morti ammazzati raggiunge valori elevatissimi. Lo seguiremo ancora con ammirazione e rispetto per quanto riguarda la sua azione anticrimine, ma ciò non ci deve impedire di criticare quello che egli ha esternato in un recente convegno a Palermo sulla martoriata Rosarno, dove, secondo il suo parere, la ‘ndranghita governa “democraticamente” la città, in quanto ogni famiglia avrebbe stretti legami con la malavita organizzata. Non mi meraviglierei se la pensasse allo stesso modo sull’intera Regione, anche se questo significherebbe un suo fallimento insieme a quello di tanti suoi colleghi valorosissimi che si battono nelle procure della Calabria.
Mi permetto pertanto di dissentire dal pessimismo di Pignatone anche se, qualche volta, anch’io sono stato preso dallo scoramento. Ma la profonda conoscenza della società calabrese, dove tantissimi talenti, lavoratori e lavoratrici di ogni settore, donne e giovani del volontariato e della politica attiva, considerati come servizi verso la comunità, mi consiglia di impegnarmi sempre di più a percorrere vie possibili per realizzare strutture e infrastrutture per la mia amata Regione.
L’esperienza di amministratore regionale come assessore ai lavori pubblici mi dice che in quasi tutti i comuni della Calabria sta avanzando una giovane classe dirigente, che aspira a un profondo cambiamento strutturale. E storicamente questo si è verificato e si verifica anche a Rosarno, città, dove certo vi è malavita organizzata, già colpita duramente dagli stessi uomini di Pignatone, ma dove esiste un impegno di uomini e soprattutto di donne, a partire dal sindaco, dai consiglieri, che, a mio parere, amministrano Rosarno, dalla maggioranza e dalla opposizione, tenendosi fuori dalle logiche malavitose.
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Feb
20
2012
La Camera,
premesso che:
La possibilità di accesso ad Internet è uno tra i servizi di natura «universale», da erogarsi all’intera collettività nazionale, alla stregua di tutti gli altri servizi considerati indispensabili come ad esempio le reti di distribuzione dell’acqua e del sistema fognario depurativo, dell’energia elettrica e del gas. La crescita economica e sociale del Paese dipende anche dallo sviluppo della banda larga, basata su nuove infrastrutture,come le reti di nuova generazione in fibra ottica
Nel nostro Paese e in particolare nel Mezzogiorno d’Italia ci sono intere comunità prive della possibilità di connettersi ad Internet, strumento indispensabile per poter fruire dei servizi forniti dalla pubblica amministrazione e di quelli a carattere commerciale.
L’Italia è 48esima nella classifica del World economic forum , che misura la capacità di incrementare la competitività tramite l’ICT (Information Comunication Tecnology). La penetrazione della banda larga su rete fissa nelle famiglie è attualmente al 49% rispetto al 67% della Francia e al 75% della Germania. La rete in fibra ottica italiana è la più estesa d’Europa, con 2 milioni di case raggiunte, ma lo sviluppo si è praticamente arrestato.
Secondo i dati Ocse, il tasso di alfabetizzazione informatica è fermo al 18%, contro il 27% del Regno Unito, il 32% della Germania,mentre la penetrazione dei Pc nelle famiglie è del 56% contro una media europea del 68 per cento. Solo il 17% degli italiani usa il web per interagire con la Pubblica Amministrazione contro il 32% della media Ue. Leggi Tutto »
Feb
16
2012
L’approvazione quasi unanime della proposta di legge in materia di miscelazione dei rifiuti speciali e di oli usati, nonché di tracciabilità e conferimento dei rifiuti provenienti dalle attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie, rappresenta un primo passo importante di modifica del decreto legislativo del 3 aprile 2006 n. 152, detto “Codice ambientale”, in particolare l’art. 187 del Codice aveva disposto, salvo alcune deroghe appositamente autorizzate, il divieto di miscelare rifiuti pericolosi con differenti caratteristiche di pericolosità; ciò ha rivoluzionato dopo il 2006 le modalità di gestione dei rifiuti con gravi ripercussioni su interi settori, come quello degli oli usati, in cui aveva operato egregiamente il Consorzio degli oli usati dal 1984, garantendo la raccolta e il corretto riutilizzo degli oli lubrificanti usati. Poiché per i trasgressori è previsto l’arresto da 6 mesi a 2 anni e l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro, se si tratta di rifiuti pericolosi, era divenuto urgente introdurre una norma transitoria che consentisse agli Enti competenti di avere il tempo necessario per adeguare le autorizzazioni degli impianti di recupero e di smaltimento in essere. Nella proposta di legge approvata si introduce anche una migliore definizione della regolamentazione delle attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie, consentendo così di dare regole aderenti alle modalità con cui questi servizi di igiene ambientale vengono svolti. Infine, le opportune modifiche apportate al Codice negli artt. 187, 216-bis e 230, dimostrano la necessità impellente di porre mano a una profonda riforma della legge del 2006.
Feb
14
2012
STOP MONTI NON VUOL DIRE RINUNCIARE (ANSA) – ROMA, 14 FEB – ‘Le Olimpiadi sono la piu’ importante manifestazione sportiva del mondo, nonche’ uno straordinario veicolo di diffusione di valori sani come responsabilita’, onesta’, tolleranza e la pace tra i popoli.
Esse possono rappresentare anche un mezzo per la coesione dei diversi territori della Repubblica Italiana’. Lo afferma, in una nota, il capogruppo di Grande Sud alla Camera dei deputati, Aurelio Misiti.
‘E’ del tutto ovvio – prosegue l’esponente del movimento arancione – che la candidatura di Roma e il coinvolgimento delle principali regioni meridionali possono contribuire sensibilmente alla ripresa economica, sociale e culturale, costituendo un grande vantaggio per il Paese, con la possibilita’ di creare circa 170 mila posti di lavoro. La mancata firma di garanzia del Presidente Monti – aggiunge – non deve necessariamente costituire ostacolo alla proposta della Capitale, a condizione pero’ che il bilancio delle future olimpiadi presenti un elevato livello di certezza non solo per i previsti investimenti infrastrutturali ma anche e sopratutto – conclude Misiti – per le entrate di fondi pubblici e privati’. (ANSA). |
Feb
14
2012
Roma, 14 feb. (TMNews) – Grande Sud respinge l`accusa rivolta dal governatore della regione Campania, Stefano Caldoro, ai parlamentari del Sud di “non farsi sentire e di non produrre atti significativi a favore del meridione”, rivelando che “i parlamentari campani del movimento arancione hanno spesso proposto incontri e valutazioni al presidente, ai quali, per la verità, egli non ha mai voluto dare seguito”.
Lo affermano, in una nota, i parlamentari nazionali di Grande Sud.
“I nostri rappresentanti in Parlamento di altre regioni, come la Calabria – sottolinea Grande Sud -, non solo dialogano frequentemente con il proprio governatore ma stabiliscono insieme piattaforme di richieste unitarie al Governo, come è avvenuto in questi giorni. Auspichiamo, pertanto – proseguono -, che l`esempio calabrese sia seguito anche in Campania. E’ indispensabile, infatti realizzare una piena collaborazione tra tutti i parlamentari meridionali e i governatori, affinché si possa costruire in Parlamento una forza determinante – concludono gli esponenti del movimento arancione – per porre in essere quelle politiche di sviluppo del Sud, elemento indispensabile per la ripresa economica dell`intero Paese”.
Red/Arc
Feb
09
2012
(AGENPARL) – Roma, 09 feb – “L’incontro con il ministro Passera, voluto dal Presidente della Regione e dai parlamentari calabresi di tutti i gruppi, serve per ribadire il diritto alla mobilità dei cittadini del Mezzogiorno e in particolare di quelli della Calabria; tale diritto è stato messo in discussione e purtroppo limitato da decisioni improvvide degli amministratori pubblici delle Ferrovie dello Stato S.p.A.”. Lo afferma, in una nota, il capogruppo di Grande Sud alla Camera dei deputati Aurelio Misiti.
“La richiesta unitaria di ripristinare le corse dei treni di lunga percorrenza tra il Nord e il Sud del Paese – sottolinea l’esponente del movimento arancione -non può non essere accolta dal Governo come premessa a impegni ben più consistenti di riforma e di investimenti nel settore ferroviario del Sud. La riforma del sistema FS – continua – che consiste sostanzialmente nella separazione totale tra Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia, è indispensabile per avviare nel nostro Paese la concorrenza e il mercato con la finalità di servire tutto il territorio nazionale, mettendo al centro non più i bilanci delle società dello Stato ma gli interessi fondamentali dei cittadini italiani”. Leggi Tutto »
Feb
09
2012
(AGENPARL) – Roma, 09 feb – ” Ancora una volta voteremo la fiducia al Governo, anche se il provvedimento non segna una soluzione definitiva al problema delle carceri italiane”. Così l’on. Aurelio Salvatore Misiti, Grande Sud del Gruppo Misto, durante le dichiarazioni di voto sulla questione di fiducia posta ieri dal Ministro per i rapporti con il Parlamento Dino Piero Giarda, a nome del Governo, sull’approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, al disegno di legge cosiddetto ‘svuotacarceri’.
Gen
30
2012
Signor Presidente, il decreto-legge n. 215 del 29 dicembre 2011 reca la proroga di tutte le missione italiane internazionale delle Forze armate e di polizia per il consolidamento dei processi di pace e reca anche alcune disposizioni urgenti e necessarie per l’amministrazione della difesa.
Il primo capo, che comprende diversi articoli in cui si prorogano e si autorizzano le spese delle missioni per tutto il 2012, risulta ovviamente quello più importante e consistente. L’articolo 1 infatti prevede, al comma 1, l’autorizzazione alla spesa per la proroga della missione in Afghanistan, certamente la missione più importante, la più consistente ed anche la più costosa sia in termini finanziari, con oltre il 50 per cento del totale della spesa prevista, sia, purtroppo, dal punto di vista delle vite umane che abbiamo perduto in quel Paese. Leggi Tutto »