Mar
12
2012
La Camera,
premesso che:
numerose organizzazioni internazionali (OMS, ONU, FDA, NHI e Commissione Europea), nei processi di prevenzione e cura, richiamano l’attenzione non solo sulle differenze e somiglianze biologiche, ma anche sulle differenze sociali capaci di influenzare in maniera significativa la salute;
negli ultimi anni la conoscenza dei fattori biologici e socio culturali che influenzano salute e assistenza sanitaria per uomini e donne ha fatto progressi significativi, venendo di fatto a definire un campo scientifico innovativo noto come “medicina di genere”, essa costituisce il modo per rendere universale il diritto alla salute, e le numerose differenze anatomiche e fisiologiche tra donne e uomini si possono riflettere sulla prognosi, sugli esiti e sui percorsi terapeutici delle singole patologie;
la “medicina di genere” si occupa di studiare, nelle scienze biomediche, le differenze legate al genere di appartenenza, non solo da un punto di vista anatomico e fisiologico, ma anche secondo le differenze biologiche, funzionali, psicologiche, sociali e culturali; Leggi Tutto »
Mar
09
2012
(AGENPARL) – Roma, 09 mar – Il ministro Barca ha riferito ieri alla Camera sullo stato della ricostruzione della città de L’Aquila e degli altri centri colpiti dal terremoto di tre anni fa, offrendo un’analisi parziale della situazione e promettendo di ritornare entro il 16 marzo per completare la sua esposizione. Egli tuttavia, nonostante la sua riconosciuta competenza e la lunga attività sul caso anche prima della formazione del Governo Monti, ha individuat o, insieme al commissario delegato, cinque priorità affatto convincenti, in quanto non toccano il cuore del problema, che è quello di avviare con decisione la ricostruzione del più grande centro storico mai colpito da terremoti dopo l’episodio di Messina e Reggio Calabria”.
Lo afferma, in una nota, il capogruppo di Grande Sud alla Camera Aurelio Misiti. Leggi Tutto »
Mar
09
2012
Il Ministro Barca ha riferito ieri alla Camera sullo stato della ricostruzione della città de L’Aquila e degli altri centri colpiti dal terremoto di tre anni fa, offrendo un’analisi parziale della situazione e promettendo di ritornare entro il 16 marzo per completare la sua esposizione. Egli tuttavia, nonostante la sua riconosciuta competenza e la lunga attività sul caso anche prima della formazione del Governo Monti, ha individuato, insieme al commissario delegato, cinque priorità affatto convincenti, in quanto non toccano il cuore del problema, che è quello di avviare con decisione la ricostruzione del più grande centro storico mai colpito da terremoti dopo l’episodio di Messina e Reggio Calabria. Leggi Tutto »
Mar
08
2012
Signor Presidente, Grande Sud ha illustrato, in modo ampio ed esaustivo, il proprio punto di vista sul decreto-legge semplificazione, sia in Commissione, sia in Aula in sede di discussione sulle linee generali. Per quanto riguarda i contenuti, quindi, anche se non sono stati accolti molti nostri emendamenti migliorativi, nel complesso, diamo un giudizio positivo.
Riteniamo, infatti, che per acquistare maggiore competitività il Paese non può non semplificare la selva normativa in cui si è cacciato negli anni, che nonostante i provvedimenti dei precedenti Governi – e, in particolare, dei Ministri Bassanini, Brunetta, Bersani e Calderoli – ancora oggi è causa di ritardi in tanti settori della vita pubblica italiana. Spesso si sente dire, o si scrive, che i ritardi vanno attribuiti alla burocrazia, dimenticando che i dipendenti, i funzionari e i dirigenti della pubblica amministrazione non fanno altro che applicare le migliaia di leggi, contorte spesso, che noi produciamo.
Ben venga, dunque, questo decreto e altri sullo stesso argomento. Leggi Tutto »
Mar
06
2012
(AGENPARL) – Roma, 06 mar – “Il ministro Passera, nell’intervista di oggi a ‘La Stampa’, esprime la linea del Governo sulla TAV, che appare nel complesso condivisibile “. Lo afferma, in una nota, il capogruppo di Grande Sud alla Camera dei deputati Aurelio Misiti.
“Si può osservare soltanto che – aggiunge l’esponente del movimento arancione -, mentre la Francia ha completato le procedure approvative del progetto nel 2005, l’Italia ha impiegato sei anni di più. Ciò non è dovuto al fatto che il progetto presentava aspetti ‘affrettati e non sufficientemente attenti alle conseguenze ambientali ma, soprattutto, c’era stato un dialogo insufficiente con le popolazioni interessate’ ma soltanto al fatto che l’opera era stata espunta dalla Legge Obiettivo, ridando così ai sindaci poteri di veto”.
Per Misiti “L’Osservatorio avrebbe terminato il suo lavoro in sei mesi e non in sei anni se non avesse avuto il fiato sul collo degli enti locali, che avevano e hanno ampi poteri costituzionali, dati loro dal Titolo V, che quella legge aveva fortemente attenuato almeno per le grandi opere. Il tempo inutilmente trascorso – prosegue – ha favorito il coagularsi di tutte le forze ‘antagoniste’ che, non trovando più collocazione nei partiti di opposizione, si battono direttamente e spesso violentemente contro lo Stato, senza una vera strategia e senza obiettivi chiari da raggiungere”.
Mar
06
2012
L’infrastruttura ferroviaria moderna tra Lisbona e Kiev, che dovrà servire il Treno ad Alta Velocità -TAV- consentirà, una volta completata, di avere un corridoio europeo, che collegherà la nostra Valpadana al resto di Europa.
La nuova linea ferroviaria incrocerà diversi corridoi tra cui il Genova – Rotterdam e il vecchio Berlino – Palermo, che per l’Italia avranno una grandissima importanza. Leggi Tutto »
Feb
28
2012
ROMA (ITALPRESS) – Grande Sud lancia la la proposta di istituzione della Citta’ Metropolitana di Roma Capitale. L’iniziativa e’ state presentata oggi nel corso di una conferenza stampa alla Camera dal capogruppo a Montecitorio, Aurelio Misiti e dal segretario regionale del movimento, Giovanni Azzaro. “Dopo ben 22 anni di ritardi, interminabili discussioni e la modifica dell’articolo 114 della Costituzione, l’istituzione della Citta’ Metropolitana di Roma Capitale e’ finalmente a portata di mano”, ha osservato Misiti aggiungendo che “l’iniziativa punta a modificare la normativa vigente e, a Costituzione invariata, delegare il Governo Monti ad istituire subito la nuova Citta’ Metropolitana di Roma Capitale”. Leggi Tutto »
Feb
28
2012
(ANSA) – ROMA, 28 FEB – ”L’informativa del ministro Passera sulla vicenda Tirrenia ha deluso le nostre aspettative”. Lo ha detto nel’Aula della Camera, Aurelio Misiti di Grande Sud. Per l’esponente del movimento arancione, il rappresentante del governo ”ha esposto la storia della privatizzazione della societa’ statale cosi’ come l’ha sempre vista il commissario D’Andrea. Nemmeno una parola di biasimo sulla sciagurata decisione del commissario di tagliare le corse della linea Olbia-Civitavecchia ed eliminare quella tra Olbia e Genova, impedendo di fatto la continuita’ territoriale tra l’isola e la terraferma. E’ indispensabile, invece – ha concluso Misiti – che nella fase transitoria fino a giugno le corse siano ripristinate, sconfiggendo il ”cartello” costituito dai privati che comporta danni economici notevoli ai cittadini sardi e alle imprese”.
Feb
28
2012
L’informativa di questa mattina del Ministro Passera alla Camera dei Deputati sulla vicenda Tirrenia ha deluso le aspettativa di tutti i gruppi parlamentari che, sull’argomento, già in passato si sono espressi con documenti unitari.
Egli ha esposto la storia della privatizzazione della società statale così come l’ha sempre vista il commissario D’Andrea. Nemmeno una parola di biasimo sulla sciagurata decisione del commissario di tagliare le corse della linea Olbia-Civitavecchia ed eliminare quella tra Olbia e Genova impedendo di fatto la continuità territoriale tra l’isola e la terraferma è indispensabile invece che nella fase transitoria fino a giugno p.v. le corse siano ripristinate, sconfiggendo il “cartello” costituito dai privati che comporta danni economici notevoli ai cittadini sardi e alle imprese.
I deputati hanno chiesto unanimemente al Ministro un atto di coraggio teso alla rimozione del commissario e a iniziative idonee che portino ad una privatizzazione vantaggiosa per i cittadini sardi e le imprese, specialmente quelle turistiche, in un momento particolarmente critico per l’occupazione in Sardegna