(ANSA) – CATANZARO, 2 APR – ”Il grande piano casa strombazzato dal Presidente del Consiglio, palesemente inattuabile, che avrebbe dovuto risolvere tutti i problemi economici degli italiani, alla prova dei fatti non e’ passato”.
A sostenerlo e’ Aurelio Misiti, capogruppo di Italia dei Valori e segretario della Commissione trasporti della Camera e gia’ presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, commentando l’accordo quadro sulla casa tra Governo, Regioni ed Enti Locali.
”I contrappesi democratici costituiti da Regioni ed Enti Locali – ha aggiunto – hanno funzionato egregiamente e si puo’ dire con soddisfazione che i termini dell’accordo Stato-Regioni-Enti Locali sono molto vicini alle idee del partito Italia dei Valori, contenute negli atti del seminario Idv tenuto a Montecitorio il 28 ottobre 2008”.
”Il ruolo delle Regioni e dei Comuni – ha sostenuto Misiti – e’ emerso con forza sia in campo politico, per impedire il fai da te nell’edilizia, sia nell’azione tesa ad affrontare la crisi economica, incrementando comunque l’attivita’ nelle costruzioni. Idv e’ impegnato nelle Regioni a lavorare affinche’ i consigli regionali, che devono legiferare entro 90 giorni sull’argomento, provvedano a salvaguardare i beni e le aree di pregio culturale favorendo le riqualificazioni delle aree degradate delle nostre citta’ con riflessi positivi di sollievo dei meno abbienti”.
”Tutto questo – ha concluso Misiti- e’ previsto nell’accordo che si tradurra’ in uno studio di fattibilita’ per un nuovo piano casa che necessariamente dovra’ tenere conto dei risultati e delle proposte del tavolo tecnico tenuto a Palazzo Chigi sotto la presidenza dell’allora Ministro Antonio Di Pietro”.