Lug 17 2013

RAGIONE DI STATO O LIMITATA PROFESSIONALITA’

Pubblicato da at 22:08 Categorie Comunicati Stampa

angelino alfanoLa vicenda per certi versi sconcertanti del rimpatrio dei famigliari di un dissidente kazako presenta diversi aspetti che restano nell’ombra. Perché tanta fretta nel rimpatrio con aereo privato? Perché non risulta negli archivi la parentela con il dissidente? E i magistrati che hanno autorizzato il rimpatrio non avevano il nome da sposata della signora?
Si potrebbero fare tante altre osservazioni ma non sembrano utili ed importanti.
E’ un caso certamente importante perché come sappiamo i legami commerciali con Astana di grandi aziende italiane come l’ENI sono di importanza capitale per il nostro Paese ma ciò non giustifica il rumore che si fa intorno al caso. Se al Ministro dell’Interno non è stato illustrato bene il caso, o si è voluto accontentare quel Governo amico oppure si è trattato di scarsa professionalità degli addetti a quei lavori.
La risposta la dia chi di dovere e passiamo ad altro. E di altro l’Esecutivo ha tanto da fare. C’è da pensare come aumentare subito la disponibilità finanziaria delle imprese pagando i debiti verso di esse della Pubblica Amministrazione, come vendere i gioielli di famiglia per ridurre il debito pubblico, come realizzare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nel campo delle vetuste opere civili e industriali a partire dal Mezzogiorno d’Italia.
Su questo i media si dovrebbero intrattenere nelle prime pagine e confinare il resto nelle pagine interne.

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