Mar 12 2012

MOZIONE MEDICINA DI GENERE

Pubblicato da at 08:00 Categorie Editoriali

 La Camera,

 premesso che:

 numerose organizzazioni internazionali (OMS, ONU, FDA, NHI e Commissione Europea), nei processi di prevenzione e cura, richiamano l’attenzione non solo sulle differenze e somiglianze biologiche, ma anche sulle differenze sociali capaci di influenzare in maniera significativa la salute;

 negli ultimi anni la conoscenza dei fattori biologici e socio culturali che influenzano  salute e assistenza sanitaria per uomini e donne ha  fatto progressi significativi, venendo di fatto a definire un campo scientifico innovativo noto  come “medicina di genere”, essa  costituisce il modo per rendere universale il diritto alla salute, e le numerose differenze anatomiche e fisiologiche tra donne e uomini si possono riflettere sulla prognosi, sugli esiti e sui percorsi terapeutici delle singole patologie;

 la “medicina di genere” si occupa di studiare, nelle scienze biomediche, le differenze legate al genere di appartenenza, non solo da un punto di vista anatomico e fisiologico, ma anche secondo le  differenze biologiche, funzionali, psicologiche, sociali e culturali;

 un’analisi di genere permette una più ampia comprensione dei meccanismi che  diversificano i sintomi, i risultati e le reazioni alle malattie, con il vantaggio di   incoraggiare trattamenti accurati e mirati;

 il “genere” nella programmazione sanitaria e nell’approccio di cura delle patologie non è ancora pienamente diffuso;

 questa nuova area di ricerca applica alla medicina il concetto di “diversità tra generi” per garantire a tutti, uomini o donne, il migliore trattamento auspicabile in funzione delle specificità di genere;

 la sfida attuale è fornire ai ricercatori strumenti concettuali e pratici in grado di assimilare la dimensione “sessuale” e quella di “genere” nei programmi di ricerca biomedica e sanitaria;

 impegna il Governo:

 ad organizzare iniziative di promozione di una cultura di genere per la prevenzione e la tutela della salute;

 a pianificare un’attività formativa professionale, con l’obiettivo di favorire la conoscenza di problematiche specifiche di genere;

 a promuovere iniziative che prevedono all’interno delle strutture sanitarie pubbliche la realizzazione di un dipartimento dedicato alla medicina di genere;

a sostenere lo sviluppo della ricerca scientifica medica e farmacologica nell’ambito della medicina di genere, per tutelare la salute di tutti i cittadini.

 Stagno D’Alcontres, Misiti, Fallica, Grimaldi, Iapicca, Miccichè, Pugliese, Soglia, Terranova, Pepe Mario (M-R-A)

Commenti disabilitati su MOZIONE MEDICINA DI GENERE

I commenti alla pagina non sono permessi.