Il piano straordinario contenuto nel disegno di legge in discussione alla Camera che ha l’obiettivo di riordinare, razionalizzare e integrare l’intera disciplina antimafia, sarà uno strumento di fondamentale importanza nella lotta contro la criminalità che quotidianamente viene portata avanti con coraggio dalle forze dell’ordine e dalla magistratura.

Lo ha dichiarato l’on. Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie, nel suo intervento alla Camera dei deputati.

Ci saranno grandi novità riguardo alle certificazioni antimafia e verranno introdotte nuove disposizioni con l’obiettivo di predisporre strumenti più incisivi di controllo degli appalti pubblici, di tracciabilità dei flussi finanziari e aggressione ai patrimoni mafiosi.

MPA – ha sottolineato Misiti – ritiene che non possa essere delegata al Governo la definizione del reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Per l’importanza che l’argomento ricopre – ha chiarito – riteniamo che questo compito debba spettare al Parlamento. Così come la legislazione sugli appalti va raccordata con quanto è previsto nel disegno di legge sulle semplificazioni e con il codice sugli appalti: se venisse approvata la norma che prevede l’automatismo nella sostituzione delle imprese prevista dal disegno di legge sulla semplificazione, si farebbe un regalo proprio alle organizzazioni malavitose.

L’on. Aurelio Misiti si è detto fiducioso circa la possibilità che il lavoro responsabile di tutti i gruppi parlamentari porti alla definizione di un testo condiviso, che sarà approvato in modo unanime dal Parlamento.