ADNKRONOS
Lamezia Terme. “Una profonda revisione della Giunta”. E’ quanto propone Aurelio Misiti, deputato di Italia dei Valori commentando all’ADNKRONOS le affermazioni del ministro dell’Università, Fabio Mussi, che ha chiesto le dimissioni del presidente della Calabria, Agazio Loiero, per la presenza di troppi indagati nella sua Giunta.
“Non credo si possano chiedere le elezioni anticipate tramite le dimissioni del presidente”, ha sottolineato. “La motivazione del perché ci sono indagati? – ha aggiunto Misiti- credo che sia necessario attendere i risultati dell’attività della Magistratura. Ci sono gli indagati ma non sappiamo ufficialmente perché. C’è stato un solo arresto che poi è abortito. Quindi vorrei che la magistratura facesse il suo corso”.
Per Misiti chiedere lo scioglimento del Consiglio “significherebbe illudere ancora una volta i calabresi e non si capirebbe il perché un maggioranza che ha avuto il 61% dei consensi debba cedere il passo, senza che ci sia una sentenza. Se il presidente o il vicepresidente fossero rinviati a giudizio, condannati o addirittura arrestati, allora si potrebbe arrivare alle dimissioni del presidente ed allo scioglimento del Consiglio regionale, altrimenti mi sembra una forzatura di parte. Certo la situazione è critica”.

on. Aurelio Misiti
deputato di Italia dei Valori
www.aureliomisiti.it