(ANSA) – CATANZARO, 9 SET – ”Riteniamo che la decisione di commissariare il partito di Italia dei Valori in Calabria, da parte degli organi nazionali, violi l’autonomia dello statuto regionale. Idv, infatti, e’ l’insieme dei partiti regionali, regolati da statuti propri e autonomi”. E’ quanto si afferma in un documento sottoscritto dall’on. Aurelio Misiti e dal senatore Luigi Li Gotti e da un centinaio di aderenti al partito calabrese.
”La violazione dello statuto – riporta ancora il testo – e’ poi ancora piu’ grave se si considerano le motivazioni addotte, che sono la necessita’ di avere in ogni regione le stesse
posizioni politiche, senza dissensi e la diversita’ di opinioni sul centro-sinistra regionale e sul suo presidente”.
”Poiche’ la situazione creata da questa decisione improvvisa – prosegue il documento – potrebbe portare a una crisi profonda nel partito con relativi abbandoni e insanabili fratture, i sottoscritti invitano gli iscritti a non allontanarsi dal partito e a continuare a battersi per ottenere la revoca del commissariamento del partito, il cui provvedimento scritto ancora non esiste”.
Nel documento si indica, inoltre, la necessita’ di ottenere obiettivi come la ”partecipazione alle primarie per la scelta del candidato presidente con legge regionale, anche modificando quella attuale; addivenire ad un giudizio oggettivo e non ideologico sull’operato della giunta Loiero e autocritica per il mancato apporto dei partiti, compreso Idv, che ha fatto parte della maggioranza fino a pochi giorni fa;unita’ con il centro-sinistra nelle prossime regionali e ripudio di ogni ipotesi di terzo polo, la cui presenza consegnerebbe la regione al centro-destra; collaborazione leale con la maggioranza di centro-sinistra in tutti gli enti, per contribuire a risolvere problemi dei calabresi e sottoscrizione di un nuovo patto di coalizione, aprendo alle forze di centro e alla societa’ civile, per vincere le elezioni di marzo 2010 e governare meglio la nostra regione”.