Lug
30
2013
I RECENTI INCIDENTI FERROVIARI, STRADALI E AEREI DIMOSTRANO-SE C’È NE FOSSE ANCORA BISOGNO-CHE LA CULTURA DELLA MANUTENZIONE, CHE INCLUDE LA PREVENZIONE E LA CERTIFICAZIONE DI QUALITA’,VA DIFFUSA IN TUTTI I SETTORI DELLE ATTIVITÀ UMANE.
POSSIAMO ESSERE CERTI CHE L’AUTOBUS DELLA TRAGEDIA IRPINA NON HA CERTO SEGUITO UN ITER MANUTENTIVO PROGRAMMATO COME RICHIEDE NON SOLO LA NORMA MA LO STESSO BUONSENSO DEL CITTADINO MEDIO.
D’ALTRA PARTE IL GUARD-RAIL DEL VIADOTTO NON HA RETTO ALLA COMPONENTE TRASVERSALE DELLA SPINTA SUBITA E QUINDI LA TRAGEDIA E’ STATA INEVITABILE.
SU QUEST’ULTIMO PUNTO SI PUÒ AGIRE CERTIFICANDO,DOPO APPOSITI CRASH-TEST,LA QUALITÀ E LA RESISTENZA DEI MATERIALI ADOPERATI.
COSI DICASI PER L’INCIDENTE FERROVIARIO SPAGNOLO DOVE LA VELOCITÀ DEL CONVOGLIO ANDAVA AUTOMATICAMENTE RIDOTTA A QUELLA COMPATIBILE CON IL BINARIO O CON L’ARMAMENTO IN DOTAZIONE.
ANCHE I PIÙ RECENTI INCIDENTI AEREI MOSTRANO GRAVI CARENZE NELLE APPLICAZIONI DELLA CULTURA MANUTENTIVA E CERTIFICATIVA.
A TALE RIGUARDO VA MAGGIORMENTE CONOSCIUTA L’ATTIVITÀ BENEMERITA DEL CNIM-COMITATO NAZIONALE ITALIANO PER LA MANUTENZIONE-CHE, SOTTO L’EGIDA DEI MINISTERI DELLO SVILUPPO ECONOMICO E DELLA ISTRUZIONE, PROMUOVE – SENZA SCOPO DI LUCRO – MASTER UNIVERSITARI, CONVEGNI NAZIONALI E INTERNAZIONALI, CORSI SPECIALISTICI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI MECCANICI, ELETTRICI, ELETTRONICI E SANITARI.
LE INFRASTRUTTURE E L’EDILIZIA COSTITUISCONO CAMPI DI PROVA PER INVOGLIARE I PROGETTISTI, I COSTRUTTORI E IN PARTICOLARE I CITTADINI A MANTENERE I PROPRI BENI IN STATO DI ECCELLENZA, RADDOPPIANDO COSI LA LORO VITA ECONOMICA.
Lug
29
2013
La Cassazione si pronuncerà domani sul processo mediaset. Qualunque sia il verdetto e quale che sia il comportamento del Presidente Berlusconi nei riguardi della sentenza, se la condanna venisse confermata il Governo non reggerebbe. Non si può pensare, in tempo di pace, che il Capo di uno dei due maggiori partiti di governo venga trattato quasi come un volgare assassino. La reazione degli elettori sarebbe comunque devastante. Per il bene del paese e anche per i risvolti umani verso un uomo, che può avere dei difetti ma che ha avuto e continua ad avere un grande ruolo in Italia nella società politica e in quella civile, Iddio illumini i giudici della Cassazione e si eviti l’oltraggio all’immagine dell’Italia nel mondo.
Lug
26
2013
Pure il sottosegretario Fassina si è accorto di stare nel paese più tassato del pianeta. Da responsabile economico del suo partito inveiva contro quelli che secondo lui non volevano pagare le tasse. Da membro del Governo dà una quasi giustificazione per aspiranti evasori. Ma perché non lotta nel Governo per ridurre le tasse? Se Fassina dicesse: “mi dimetto se non si porta la tassazione al valore medio eururopeo”, egli meriterebbe il plauso di tutti. Ma non lo fa, sarebbe di un altro spessore politico. Infatti finora ha fatto solo proclami poco credibili. Forse si è ravveduto? Aspettiamo la prossima mossa sul social network.
Lug
25
2013
La visione catastrofica che Grillo, portavoce del guru visionario Casaleggio, vorrebbe far adottare agli italiani, e’ quanto di più deleterio si possa immaginare. È luddismo della peggiore specie che egli non solo lo pensa ma lo scrive pure sul suo blog. Il guru crede a un futuro prossimo con la terza guerra mondiale e che in un paio di decenni l’umanità sarà ridotta da 7 a 1 miliardo di persone. Tutti i discorsi di Grillo sono a carattere distruttivo e corrispondono a questa filosofia, che va più avanti di quella hitleriana. Fateci caso. Egli ci racconta che a ottobre l’Italia fallirà, che bisogna spazzare il putridume dall’Italia cioè tutti gli altri ma non lui e qualche suo seguace e via discorrendo. Il bello e’ che la politica finge di non sentire e gli intellettuali non se ne curano. Forse è la risposta giusta. Lo speriamo!!!
Lug
19
2013
Abbiamo atteso ottanta giorni perché il Governo elaborasse un piano per la ripresa economica ma finora solo dichiarazioni di buona volontà del Presidente e dei Ministri.
Tutti i Paesi sviluppati durante i periodi di crisi attuano immediatamente piani di LL PP, partendo dalle piccole opere che non richiedono alcuna autorizzazione burocratica e quindi immediatamente cantierabili. I Ministri invece parlano solo di grandi opere, che pur se importanti, richiedono anni per avviarle. Invece la crisi richiede decisioni rapide ,scelte poco costose e manutenzione ordinaria e straordinaria per centinaia di migliaia di opere vetuste ma indispensabili alla società moderna per la sua migliore vivibilità. Vi sono poi: la manutenzione antisismica e in generale del territorio vista la sua ormai nota fragilità. Infine nelle regioni meridionali e in particolare in Calabria vi sono numerose dighe finanziate da completare, che apporterebbero immediati benefici all’occupazione.
Finchè il Governo non prenderà questi provvedimenti non puo’ fare altro che galleggiare.
Lug
18
2013
Il boss Provenzano non è stato favorito dai servitori dello Stato Mario Mori e Mauro Obinu. Questo il verdetto del Tribunale di Palermo in seguito a cinque anni di dibattimento. Dopo la bruciante sconfitta subita dalla Procura di Palermo sulla vicenda delle intercettazioni riguardanti il Capo dello Stato, oggi finalmente i Giudici hanno assolto i due militari inquisiti.
Ogni persona di buon senso deve rallegrarsi per i contenuti di una sentenza storica, che speriamo,metterà fine anche all’ assurda questione sollevata dai PM di Palermo relativa alla così detta trattativa tra Stato e mafia. L’immagine dell’Italia non può essere offuscata da vicende oscure solo ipotizzate dalle procure, che non trovano mai alcuno sbocco concreto, come ha mostrato abbondantemente il processo assurdo condotto contro l’onorevole Giulio Andreotti.
Lug
18
2013
La morte prematura dell’autore della VITA E’ BELLA rattrista il mondo della cultura e del cinema.
Il premio OSCAR assegnato al film interpretato da Roberto Benigni è dovuto sostanzialmente al suo estro e alla sua poesia, che ha incantato milioni di spettatori.
Il suo contributo è stato recentemente illustrato da un bellissimo monologo del grande attore toscano. A Lui si aggiunge il pianto di tutta la comunità culturale cinematografica italiana e internazionale. Molti occhi saranno puntati verso la chiesa degli artisti di Piazza del Popolo per i funerali mentre molti giovani assisteranno alla interpretazione (in lacrime) dei suoi migliori brani recitati dal fratello, suo primo fan.
Lug
17
2013
La vicenda per certi versi sconcertanti del rimpatrio dei famigliari di un dissidente kazako presenta diversi aspetti che restano nell’ombra. Perché tanta fretta nel rimpatrio con aereo privato? Perché non risulta negli archivi la parentela con il dissidente? E i magistrati che hanno autorizzato il rimpatrio non avevano il nome da sposata della signora?
Si potrebbero fare tante altre osservazioni ma non sembrano utili ed importanti.
E’ un caso certamente importante perché come sappiamo i legami commerciali con Astana di grandi aziende italiane come l’ENI sono di importanza capitale per il nostro Paese ma ciò non giustifica il rumore che si fa intorno al caso. Se al Ministro dell’Interno non è stato illustrato bene il caso, o si è voluto accontentare quel Governo amico oppure si è trattato di scarsa professionalità degli addetti a quei lavori.
La risposta la dia chi di dovere e passiamo ad altro. E di altro l’Esecutivo ha tanto da fare. C’è da pensare come aumentare subito la disponibilità finanziaria delle imprese pagando i debiti verso di esse della Pubblica Amministrazione, come vendere i gioielli di famiglia per ridurre il debito pubblico, come realizzare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nel campo delle vetuste opere civili e industriali a partire dal Mezzogiorno d’Italia.
Su questo i media si dovrebbero intrattenere nelle prime pagine e confinare il resto nelle pagine interne.
Lug
02
2013
Il Ministro Maurizio Lupi, concludendo ieri i lavori di un convegno su temi aerospaziali del centro studi Demetra presso l ‘Avvocatura dello Stato, tra l’altro ha toccato due argomenti scottanti di questi giorni: il piano infrastrutture e il futuro di Alitalia. Sul primo punto ha mostrato scarsa considerazione dello scarto esistente tra Nord e Sud , dicendo che oggi le reti sono realizzate mentre rimane da affrontare solo il completamento dei nodi infrastrutturali e quindi lavori nuovi solo al Nord del Paese. Sul secondo punto, partendo da considerazioni generali lapalissiane che in futuro il traffico aereo si svilupperà nei paesi emergenti, ha messo in dubbio l’alleanza con Air France mentre vedrebbe bene una alleanza strategica con una compagnia asiatica. Fortunatamente ha anche detto :attendiamo il piano industriale del 3 luglio prossimo e poi vedremo, anche perchè il Governo non può decidere per una società privata. Purtroppo gli errori di Alitalia sono nei precedenti piani, che hanno privilegiato scelte miopi e prive di futuro, come il core business in Italia e in Europa. Non centra quindi il tipo di alleato ma il piano industriale che guardi al futuro così come il Ministro stesso ha indicato. Su un nuovo piano di questo tipo va bene l ‘alleanza con la compagnia franco-olandese, come con una cinese, russa oppure araba.
Lug
02
2013
Alla presenza del Vice Ministro Antonio Catricalà e dei Presidenti Giuseppe Scopelliti e Franco Talarico si è svolta il 25 giugno 2013 l’annuale festa “La Calabria nel mondo”, pensata e diretta dal presidente del centro studi C3 internazionale on. Peppino Accroglianò. La Protomoteca del Campidoglio, strapiena di personalità calabresi, ha fatto da degna cornice a una festa piena di sorprese.
Un evento musicale eccellente con la soprano Raffaella Pezzella e i maestri Federico Vozzella e Giovanni Monti nonché le letture interpretate dall’ottima Annalisa Isarda, hanno coinvolto e appassionato i presenti in attesa delle premiazioni. Anche quest’anno i riconoscimenti hanno riguardato alte personalità calabresi della cultura e delle professioni operanti in Regione e fuori, che onorano la Calabria nel mondo. Tra questi vanno citati alcuni giovani talenti come P.S. Corasaniti (CNRS Parigi),Filippo Crea (Gemelli Roma),A.G. Grande ( Stilista), Nicola Leone (Unical),S.F. Rotella(Architettura Milano) e tanti altri meno giovani ma di grande livello intellettuale. Infine per il cinquantenario della loro attività due premi a Pippo Marra e Gerardo Sacco hanno concluso l’evento pubblico; mentre la chiusura è avvenuta come sempre nella prestigiosa villa Brancaccio.